martedì 30 settembre 2008

space ibiza closing fiesta 2008

è il momento delle chiusure. abbiamo l'ansia delle aperture e della stagione ibizenca, ma la verità è che una volta "iniziato lo show" c'è già voglia di finire per assistere e partecipare alle chiusure.
questa è una "chiusura" degna di nota, impossibile mancare, impossibile non informarVi !!!

www.spacebeachclub.com

suoni e battiti #52

marc antona "simple venus" (mobilee)
anja schneider lo ha chiamato in causa per la seconda volta e marc antona ha risposto come sempre con una bomba! disco favoloso questo quarantaquattresimo mobilee, "simple venus" fa davvero la differenza!

pepe bradock "pistes insolites/vol.3" (atavisme)
influenze etniche per un disco di qualità. questo è un disco da ascoltare ventiquattro ore su ventiquattro!

unknown "el alma" (joke)
mamma mia, mamma miaaaaaaaaa! non mi stupisce che loco dice, luciano e ricardo villalobos lo suonino in ogni loro set. le prime due uscite erano favolose, ma questa vince alla grandissima grazie ad un lato b di quelli da far saltare qualsiasi dancefloor!

catz n'dog "stars of zoo" (mothership)
il duo polacco catz n'dog si avvale di un sontuoso guido schneider, autore di un remix favoloso, e sforna un mothership assolutamente imperdibile. a tratti techno, a tratti minimale, "my zoo is your zoo", anche nella sua veste originale, è percussivo e potente come pochi altri e.p.!

alex under "multiplicanciones3" (apnea)
il nuovo di alex under su apena è un disco techno di pura classe.

robert dietz & markus fix "boston sunshower" (cecille numbers)
la terza uscita per la sottolabel cecille numbers è una perla di rarissima fattura! "sunshower" è caratterizzata da una voce sensuale e da una ritmica curatissima che ha stregato tra i tanti reboot, johnny d, ricardo villalobos e matthias tanzmann; "bo boston" è un'ottima traccia da apertura, dove è innegabile il tocco di markus fix!

berovic and leicher "owabi" (einmaleins)
difficile trovare un disco più completo, berovic e leicher inventano tre tracce efficacissime efficacissime adatte ad ogni pubblico. andatevi a sentire "mikumi" ma soprattutto "salonga" entrambe sul lato b, converrete con me!

andreas henneberg "apricot b/w prorikardo" (voltage musique)
se al nuovo voltage musique, che già include due tracce di pregievole fattura, aggiungiamo il devastante remix di gino & snake eccovi servita una mina tech-house devastante! steve bug ne sa qualcosa..

kerri chandler "the unreleased files - expansion pack 0.3" (deeply rooted house)
dentro c'è la "fortran - argy's 6:23 mix" che fa davvero paura. detroit allo stato pure che ha conquistato pure loco dice, oltre a fare la fortuna dei set del greco argy!

mathias kaden b/w knor "perclue b/w la plage" (grubenstrasse zuerich)
il solito mathias kaden per la solita mina: il pezzo impazza da tempo nei set di davide squillace, butane, 2000 and one, d'julez, matthias tanzamann, cassy e sebo k!

lunedì 29 settembre 2008

keedz "stand on the word"


keedz: stand on the word

sono l'ultimo prodotto dell'elettronica francese, già attivi al fianco di artisti di livello internazionale come etienne de crecy e justice, eccovi serviti i bambini canterini! i keedz hanno spianato davanti a loro un futuro roseo, basti pensare che sono già entrati nell'orbita della ed banger, label pioniera del genere e sinonimo indiscusso di qualità.
"stand on the word" è un pezzo dalle chiarissime influenze pop ma a parigi ad ogni suo passaggio manda in delirio le ragazze in pista!
sono piccoli ma sanno già come muoversi...in ogni senso!

www.myspace.com/keedzmusic

playhouse // october

i ragazzi di playhouse ci hanno abituati a programmazioni fantastiche, fin dall'inizio della stagione.
si inizia con tanzmann per passare a camea, mike shannon e il minus showcase firmato heartthrob, ambivalent e fabrizio maurizi...anche quest'anno il kindergarten è top club di bologna!

domenica 28 settembre 2008

martin solveig

nasce nel 1976 a parigi. a 13 anni riceve i suoi primi dischi e comincia cosi ad interessarsi alla musica dance piuttosto che alla musica classica che stava studiando in quel momento. effettua le sue prime serate da resident al club parigino "le palace" con il supporto di claude monnet. successivamente, si sposta al club "les bains douches" dove lavora con dj del calibro di todd terry, roger sanchez e bob sinclar. in questo modo la sua popolarità cresce ed i suoi passaggi al "queen club" si fanno sempre più frequenti, fin quando ne diventa anche art director.
la sua carriera da producer inizia molto presto. attraverso la sua etichetta personale, realizza due singoli, "heart of africa" e "come with me". queste track combinano tonalità dance all'utilizzo di strumenti tradizionali. bob sinclar apprezza e gli chiede quindi di partecipare al progetto africanism che combina musica tribale e musica elettronica; successivamente crea il singolo "edony" che lo porta al successo mondiale.
nel 2002 crea l'album "sur la terre", che contiene sia "heart of africa" che "edony". un altro singolo assolutamente degno di nota dell'album è "linda" dove martin solveig effettua un tributo a fela kuti e serge gainsbourg. nel 2003 ha collabora con salif keita alla hit "madan" che scalò vertiginosamente le classifiche del settore, specialmente in francia, italia e grecia."rocking music", dove si sentono chiaramente tonalità punk ed utilizzo di chitarre, raggiunse la top 40 in australia nel 2004. "madan" e "rocking music" sono state entrambe inserite nel secondo album, "suite". altri importanti singoli successivi sono: "I'm a good man", "everybody" e "jealousy".
nel 2008 esce il suo ultimo album "c'est la vie" che, grazie al sound unico di martin ha fatto e fa ballare migliaia di persone su tutti i dancefloor del mondo!!!

www.martinsolveig.com
www.myspace.com/martinsolveig

mat nordstrom "lucky drawls"

che gran pezzo questo "lucky drawls", ultima uscita della britannica saved records!
il disco ha già riscosso decine di consensi e la sua inconfondibile carica ha conquistato grossi dj quali laurent garnier, john diweed e danny tenaglia. non importa quale sia la versione ad essere suonata, sia l'originale dell'americano nordstrom che il remix meraviglioso del britannico mark broom fanno danni in ogni club in cui vengono proposte.
assolutamente imperdibile: a mio avviso il disco è pazzesco!

sabato 27 settembre 2008

goa.interno13 opening party

"dlin dlon..."
suona il campanello all' interno 13 di via libetta; tutto pronto per l' "inizio della missione"!!!
dopo il successo sperimentato l' anno passato, quest' anno, con più certezze e meno esperimenti, ci saranno belle sorprese ed una programmazione invidiabile.
ad aprire le danze l' ideatore ed il papà di interno13, mr. claudio coccoluto !!!
in bocca al lupo...e crepi il lupo!!!

adam beyer & agaric "california gold"


adam beyer & agaric: california gold

spero non vi siate dimenticati questo missile terra-aria di qualche tempo fa uscito su mad-eye.
devastante...

tenax opening party

kabale und liebe e federico molinari sono un ottimo modo per riaprire i battenti. anche a tenax il sound sembra cambiato, seguendo un lento ritorno verso quell'house music che fino a qualche mese fa sembrava dimenticata. ben tornato tenax !

sabato 27 settembre
kabale und liebe
federico molinari
alex neri

tenax
via pratese, 46 R
firenze

ultrasuoni september chart

ad inizio luglio marcolino di ultrasuoni ci aveva segnalato dieci perle, tra cui "wax 01", yann solo "bordeline" e d'julez "yo momo", di primissima fattura che durante l'estate hanno allietato le notti di migliaia di clubber di tutta europa. siamo giunti alla seconda segnalazione, qualcosa di inedito l'ho intravisto, ma a giudicare dai nomi mi sembra che non ci sia nulla da obbiettare!

01 chronic flakes "dance tactics e.p." (mixxworks)
02 brothers vibe "feelin house -berlin rican remix" (mixxrecords)
03 robert dietz & markus fix "boston sunshower" (cecille numbers)
04 masomenos "bobby e.p." (welcome to masomenos)
05 guillaume & the coutu dumonts "l'ete des indies" (oslo)
06 reboot "assign the source" (motiv)
07 sasha dive & johnny d "midnight blues" (love letters from oslo)
08 la pena - la pena 02
09 dan andrei "just music" (be chosen)
10 seuil "deep hooks e.p." (lomidhigh organic)

www.myspace.com/ultrasuonirecord

venerdì 26 settembre 2008

loaded // october

ottobre è il decimo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano ed il secondo mese dell’autunno nell'emisfero boreale, della primavera nell'emisfero australe, consta di 31 giorni, si colloca nella seconda metà di un anno civile.
polder, lemos & kreon, mihalis safras e mike shannon allieteranno le lunghe notti ottobrine al rashomon club, tra foglie cadenti e beat caldissimi, fino alle prime luci dell’alba, come vuole la tradizione. gi olandesi "polder", al secolo lauhaus e david labeij, si esibiranno sabato 4 in un live set a cavallo tra minimal techno e house con una vena molto ipnotica e ritmiche intense e complesse; le loro uscite su intacto records, remote area, 100%pure e circus company sono nelle valigette di tutti i migliori dj e spopolano in tutti i club del vecchio continente.
sabato 11 torna invece lemos, già protagonista dell’ultimo closing party di loaded! a fargli compagnia il concittadino ateniese kreon, per un live set che si preannuncia carico di groove e influenze jazzy, assolutamente originale e lontano da tutti i clichè della musica dance canonica. le loro uscite su resopal sono state suonate da josh wink, laurent garnier, luciano, whignomy brothers (che ne hanno anche curato i remix) e onur ozer.
il greco mihalis safras delizierà i palati del dancefloor del rashomon club sabato 18 ottobre. proprietario della label material series, e headliner di etichette come traum schallplatten e great stuff, mihalis si è imposto come una delle più belle novità degli ultimi anni, sfornando hits in successione e partecipando a numerosi eventi in tutto il mondo. richie hawtin, ricardo villalobos, ali dubfire e sven vath strasuonano ogni sua produzione, un motivo ci sarà…
per chiudere alla grande il nostro primo mese di programmazione, sabato 25 loaded! ospiterà il dj set di mike shannon, canadese tutto tecnica e groove della scuderia plus8. ai piatti è un fenomeno, riesce a creare un atmosfera unica tra techno minimale e house, echi detroitiani e puntate IDM. incredibile il numero di ottime releases sfornate tra cynosure, wagon repair e appunto plus8, un must per tutti gli intenditori.
a fare gli onori di casa saremo come sempre io e andrea esu. buon ottobre a tutti!

Valerio!

star wars: sis vs. johnny d

è la sfida dell'anno, chi sarà eletto miglior produttore?
o meglio forse la palma la potremmo dare a johnny per il 2007 e senza dubbio a sis nel 2008 e di pari passo premiare le due label che hanno fatto ballare milioni di persone in questi ultimi tempi: cecille e oslo.
sono mesi ormai che i due e le due si danno amichevolmente battaglia a colpi di hit mostruose.
turchia vs. eritrea o meglio germania vs. germania visto che sono cresciuti musicalmente tutti e due nei pressi di francoforte.
eccovi le loro produzioni che hanno distrutto le piste in giro per il mondo.
a voi la scelta!!!

sis

1. nesrib - cecille
2. trompeta - sei es drums
3. 0rgsa (a side la garua EP) - cecille

johnny d

1.orbitalife - oslo
2.walkman - 8bit
3.manipulation - oslo
4.gualia (b side manipulation EP) - oslo

giovedì 25 settembre 2008

pillole interviews alex picone

mentre era ad ibiza desireè nardone ha pensato bene di intervistare il veneto alex picone, fresco producer di una delle hit che ha infiammato i dancefloor di tutto il mondo. scopriamo insieme che novità ci attendono...


-
allora, iniziamo dalla fine. che stai creando in questo momento? di cosa ti stai occupando, dove e con chi?

beh a dire il vero d'estate lavoro meno in studio rispetto all'inverno perchè ci sono piu party dove lavorare e dove andare a divertirsi....
vivo a ibiza e dopo aver lavorato il week end vado a ballare al dc10, cocoon e after vari, quindi il tempo per lo studio rimane stretto...comunque sia sto lavorando ad alcune nuove tracce chronic flakes e sto aiutando kay sand nel suo progetto da solista che uscirà questo inverno...

- perché hai scelto proprio ibiza come tua dimora estiva e ufficio creativo? che cosa ti è piaciuto dell'isla blanca e che cosa cambieresti? sei riuscito ad assorbire in qualche modo quelle energie positive che cerchi costantemente?

ho scelto ibiza perchè ogni volta che vengo qui mi sento in pace con me stesso e lontano da tutti i problemi che la società moderna ti mette a duro confronto...io ricerco sempre energia positiva e l'isola di per se è un vulcano di energia, spero di averti reso l'idea....tutti dicono che ibiza non è piu quella di una volta, io sono d'accordo, ma nessuno dice che tutto il mondo non è piu come una volta, quindi a mio modesto parere rimane sempre il posto migliore dove trascorrere l'estate...la stagione dura fino a metà ottobre e probabilmente mentre voi starete leggendo questo articolo io sarò ancora qui...

- hai già una meta per l'inverno?

si, berlino.

- perché berlino…? padova ti risulta troppo stretta in questo periodo della tua vita?

berlino per infiniti motivi, e per uno soltanto, la musica....
sono ormai 4 anni che produco musica ma non mi ha mai permesso di vivere, ho sempre dovuto fare altro, fare party e altri lavoretti, ora che ho la possibilità voglio dedicare tutto il tempo a produrre musica e il posto migliore per farla, per ispirarsi e per essere a stretto contatto con tantissimi artisti è berlino... padova è bella ma non ti dà energia, anzi te ne assorbe moltissima....

- che effetto ti ha fatto ascoltare la tua musica (senza ancora una fissa dimora-etichetta) nei dance-floor più famosi suonata dai più grandi dj del momento?

ti da stimoli ad andare avanti, direi che per me è necessario, se no vuol dire che sei sulla strada sbagliata...

- parlaci un po' (evitando per cortesia di ammorbarci vista la tua rinomata loquacità..ahahaha) del tuo progetto chronic flakes e del prossimo mixworks.

beh il progetto chronic flakes ha ormai 3 anni, io e kay sand stiamo facendo un ottimo lavoro. per il momento lavoriamo sul live all'altavoz, in cui abbiamo la residenza, e questo inverno lo porteremo in giro per i vari club d'italia e non solo...
abbiamo tre o quattro uscite in previsione... la prima fra un paio di settimane. uscirà il nuovo mixworks dove in a side c'è la traccia "numalbix" e in b side lucretio e underground resistance...
poi ci sarà un musique risquee e un cadenza per gli inizi dell'anno prossimo, sempre aspettando il nuovo tenax...

- chi è lucretio?

lucretio è un vecchio amico, siamo cresciuti nello stesso paese e poi lui ha sentito subito l'esigenza di andare all'estero, prima barcellona, poi detroit e per ultima berlino, cho ovviamente l'hanno formato. ha fatto un corso per ingegnere del suono ed ora è un mostro dell'analogico...
la sua musica può non piacere ma il suo suono attualmente è unico.... ha una sua etichetta discografica chiamata restoration e produce sotto vari pseudonimi tra cui mixworks, con lui ho fatto berlin dub, traccia uscita l'anno scorso e che da poco è presente sulla compilation del fabric di settembre mixata da ame.

- inutile chiederti dettagli sulla tua vita privata perché non è una rivista di gossip e non ti chiami elena santarelli, ma a grandi linee, hai il cuore impegnato o viaggi felice e senza pensieri nostalgici?

viaggio felice senza pensieri nostalgici, non cerco le cose, aspetto che le cose mi vengano addosso...

mercoledì 24 settembre 2008

cassius

la collaborazione tra zdar e boom bass nasce nel 1988, quando nei loro progetti c'erano album per artisti hip hop francesi. nel 1991 prende vita il loro primo lavoro, "la funk mob", e l'anno seguente iniziano le sperimentazioni e le contaminazioni dal feeling più elettronico, figlie delle sempre più frequenti collaborazioni di boom bass con etienne de crecy. il nome cassius nasce quattro anni dopo, quando il successo del loro primo singolo house "foxxy" li spinse a remixare artisti del calibro degli air ed i daft punk. nel gennaio del 1999 il singolo "cassius 1999" diventa un caso discografico, strasuonato nei club di mezza europa entra nelle top 40 delle charts inglesi, giungendo fino alla settima posizione. cavalcando l'onda del successo, i cassius pubblicano in rapida successione l'album di debutto "1999" e due nuovi singoli, "feeling for you" e "la mouche".
nel 2002 esce il secondo album "au reve" contenente i brani "I'm a woman", cantato dall'afroamericana jocelyn brown, e "the sound of violence", interpretata dal vocalist steve edwards.
dopo un'altra lunga pausa i cassius tornano in studio nel 2006 per produrre il nuovo album "15 again", lanciato dal singolo "toop toop", decisamente più sperimentale rispetto a quanto prodotto fino a qual momento.

www.cassius.fm
www.myspace.com/cassius15again

tre allegri ragazzi morti "around the world"


tre allegri ragazzi morti "around the world"

è il disco più famoso degli storici daft punk, è uno di quei pezzi che non si scordano e che ha fatto cantare i clubber di ogni locale.
dite la verità, "around the world" ve la sareste aspettata così? i tre allegri ragazzi morti non fanno elettronica ma dell'ottimo rock, il basso di questo disco in qualsiasi salsa viene riproposto ha un appeal non indifferente..

"e giro il mondo, giro il mondo..."

timewarp rotterdam 2008

due mesi. solamente due mesi e potremmo assistere all' esibizione di cinque "mostriciattoli" della scena techno. siete pronti ?!

martedì 23 settembre 2008

back from roBOt

eccomi qua. di ritorno da una bologna in formato festival. un festival particolare e completamente inusuale in una cornice come quella del palazzo duecentesco "re enzo" che ha contribuito a creare un'atmosfera davvero fantastica. diverse sale a disposizione dentro le quali erano custoditi numerosi "tesori". a partire da interessantissimi seminari che hanno permesso a tutti gli interessati di capire effettivamente l'utilizzo dei più moderni campionatori e software digitali attraverso i quali creare i propri live set (tutti i sistemi time-code vinyl MIDI controller per i software di mixaggio e ableton live). tra questi una particolare nota al documentario girato a tokyo da giorgio sancristoforo (aka tobor experiment) relativo al tenori-on, nuovo strumento musicale di casa yamaha che ho avuto anche il piacere di provare. cool!!! altre piccole sale invece sono state teatro di preziosissimi e innovativi progetti relativi al mondo della tecnologia fatta in casa (do-it yourself). infine, come era prevedibile, le sale di maggior affluenza (sala re enzo e sala del capitano) hanno lasciato spazio all'esibizione dei djs e producers di fama nazionale e internazionale. e anche qui nessuna spiacevole sorpresa se non il fatto che le varie line-up erano state ritardate di un paio d'ore. ho assistito personalmente a diverse prestazioni ma vi segnalo su tutte quella del giovane ma ormai celebre basti grub. logicamente adattato al contesto, è stato comunque in grado di fornire un set caratterizzato dalle tipiche sonorità afro ma mai scontato e banale. il resoconto finale dell'evento è dunque più che positivo. testimonianza di tutto ciò sono stati i consensi riscossi da parte delle migliaia di visitatori alternatisi in questi tre giorni. a parer mio dunque consigliatissimo anche perchè diverso dalle solite situazioni di gran confusione tipiche dei più grandi e titolati festival. per essere stata la prima edizione mi sento di promuoverla a pieni voti. e intanto si parla già del follow-up del 2009. e noi allora aspetteremo lì alla porta, sempre presenti.

Carlo Braido

lunedì 22 settembre 2008

sonar 2009

non è mai troppo presto per conoscere le date del festival più bello d'europa...

groove armada "my friend"


groove armada "my friend"

mi ricorda l'estate di qualche anno fa, quando comprai il singolo in piena febbre groove armada (di lì a poco acquistai anche l'album "lovebox"). alzi la mano chi ogni anno, come nel video, non soffre il ritorno a casa dopo le vacanze!

mixworks "dance tactics e.p."

è ufficiale, ho assolutamente perso la testa per questo disco!
se non vi è bastata la prima uscita, quel "persistence e.p." che grazie alla traccia "berlin dub" è riuscito a fare breccia nelle valigette dei migliori dj internazionali, eccovi servita la seconda clamorosa bombarda. ai groove criminali, ai synth ossessivi e alla ritmica incalzante, chronic flakes (kay sand e alex picone) e mixworks uniscono una struttura tipicamente techno: ad un primo ascolto, infatti, "dance tactics e.p." può sembrare un disco di quindici anni fa!
il disco è vivamente consigliato, ma se non vi fidate andatevi a sentire "numalbix"!

felix da housecat

felix da housecat è l'icona dell'electroclash, l'uomo dai cento volti e dalle mille sorprese, ormai sulla cresta dell'onda da più di 15 anni è uno che con il suono non ha mai smesso di giocare. nel 1987, giovanissimo, durante il secondo periodo della chicago house si diverte ad esplorare e sperimentare la variante più acida del genere; grazie alla sua roland tb-303 e alla collaborazione con dj pierre produce il singolo di successo "phantasy girl". la fama arriva successivamente, nel 1995 produce con il progetto aprohead il singolo "in the dark we live". ma la consacrazione definitiva e l'incoronazione a livello mondiale la ottiene nel 2001 stravolgendo i dancefloor con il suo "kittenz and thee glitz", album che continene le hit "happy hour" e "silver screen". non solo producer e dj di successo ma anche remixer e testimonial. felix riesce a spostare capitali non indifferenti, uomo di successo e immagine vivente del dj superstar. tra le infinite richieste manipola brani dei chemical brothers, madonna, garbage e kylie minogue. oggi felix è sempre in giro per il mondo, sempre dietro ai giradischi in qualche party esclusivo nei club più affascinanti mentre mette insieme pop, techno e acid con il suo inconfondibile tocco. tra i suo lavori più recenti impossibile non citare "tweak", l'album "virgo blacktro and the movie disco" e l'ultima compilation mixata per la global underground.

www.felixdahousecat.com
www.myspace.com/felixdahousecat

domenica 21 settembre 2008

green & blue & mamma vath!


nonostante la pioggia che ha imperversato per la prima parte del festival è stata davvero una giornata indimenticabile.
in molti mi avevano detto che era un evento particolare ma non ero riuscito a capire cosa intendessero dire fino a quando non l'ho provato di persona.
è la festa di sven vath, il giorno in cui celebra i suoi successi e ringrazia la sua gente a due passi da dove è cresciuto.
infatti non è un mega festival stile time warp ma un pool party molto più famigliare.
due stage, due piscine e un parco dove perdersi fra la migliore musica per 12 ore.
nel palco piccolo si sono esibiti chris tietjen, tobi neumann, tolga fidan in un live eccezionale, loco dice e le ultime quattro ore un ricardo villalobos in ottima forma.
nel palco grande è stata la festa di sven come dicevo che dopo onur ozer, raresh e il live di extrawelt si è esibito in uno dei suoi famosissimi lunghi set per sei ore filate spaziando come al solito in stili e anni diversi come solo lui sa fare.
un piccolo esempio per dimostrarvi la sua maestria quando nell'ultima parte ha attaccato la splendida traccia dance dei daft punk ''one more time'' alla sua produzione più bella (almeno a mio parere) ''akzidenz grotesk''.
vi sarete sicuramente chiesti chi è la ''matta'' del video, beh un figlio così solo lei poteva regalarcelo...sì è propria la madre di sven.
erano presenti in consolle anche padre e fratello(che è praticamente identico), questo per dimostrarvi quanto ci tengono a questo evento.
qualcuno ha mormorato che era l'ultimo green & blue e se penso ai fuochi d'artificio con cui si è concluso (circa 15 minuti ininterrotti dei più bei fuochi che abbia mai visto) forse è proprio cosi ma la speranza è l'ultima a morire.
ah quasi dimenticavo, la festa si è conclusa solo all'alba al cocoon club (con ingresso incluso nel biglietto del festival) dove due stanchissimi raresh e villalobos ci hanno regalato un back to back a tratti davvero stupendo soprattutto per la selezione della tracce in uno dei locali più belli del mondo; nella sala piccola tobi neumann e onur ozer hanno presentato il loro nuovo progetto di coppia live e studio ''sensitiva''.

l-ektrica // october

ho sempre avuto molta ammirazione per il lavoro di questo gruppo di ragazzi, che fanno della sperimentazione una professione. so che mancano ancora una decina di giorni al party di apertura del 30 settembre, dove saranno protagonisti i resident andrea esu e fabrice, ma fremo dalla voglia di parlarvi della prossima stagione che parte con le migliori premesse. oltre alla qualità di ospiti di livello internazionale come m.a.n.d.y. e poni hoax, il mese di ottobre ci attende con due party esclusivi al lanificio 159 ed una serata, organizzata spalla a spalla con firewater, in cui a suonare sarà bankok impact.
come inizio non è male!

u.p.z. feat. rasu "noiz"

la statunitense objectivity ci abbia abituati ad uscite di altissimo livello e forse è per questo che non si fa un gran parlare della label del grandioso dennis ferrer, come se tanta "bontà" ci fosse dovuta. dopo il grandissimo successo del disco di ane brun "headphone silence" remixato da henrik schwarz, eccovi servita una nuova perla: "noiz" di di u.p.z. trova nuova linfa dopo esser passata sotto i ferri dello studio di abicah soul. quest'ultimo dona all'originale quella sensualità e quell'ipnotismo, non solo nella versione vocale, che caratterizza ogni lavoro di questa (scusate se mi ripeto) favolosa etichetta!

sabato 20 settembre 2008

brancaleone opening party



sabato mattina ore 13.00. non ho partecipato all' apertura 2008/2009 del branca ma ho appena finito di parlare con valerio aka zero da quest'anno resident del locale.
ha iniziato la conversazione dicendomi "marco mio, considera che il locala stava esplodendo, serata super groove!!!"; sicuramente credo che la gente fosse anche sui visual e che alex under e damian schwartz abbiano messo del loro all' euforia della serata. gli ho chiesto di farmi un commento sui due dj e lui, da buon intenditore, mi ha risposto: "damian, minimale con molte sonorità deep. ha fatto un set completamente diverso dal solito, molto più groove rispetto ai precedenti cupi ed ipnotici; under invece, techno, riprendendo anche vecchi successi come "from disco to disco" con sotto una bella cassa techno vecchio stile".
che dire allora: "chi ben comincia, è a metà dell'opera!".
in bocca al lupo per tutto, con i dovuti scongiuri e alla prossima settimana!!!

sonar 08: contakt sound check



ladies and gentlemen, signori e signore, bambini e bambine, papà e mamme, aspiranti dj e non, appassionati e curiosi, direttamente dal sonar 2008 eccovi preparativi, allestimento, sound check e messa in scena di contakt!!!

federico molinari

federico molinari è una ventata d'aria fresca all'interno della night life internazionale.
nato a buenos aires (il suo cognome infatti non tradisce le origini argentine), come moltissimi suoi colleghi si trasferisce in germania e sceglie francoforte, secondo polo dell'elettronica tedesca dopo berlino, per affermarsi e far conoscere la sua musica. il sua stella non tarda a risplendere ed il suo talento lo spinge fino alla consolle del time warp e del monza club di ibiza, di cui è resident da diversi anni. nell'agosto del 2007 inaugura la sua label, la oslo records, che in breve tempo si attesta nell'olimpo delle etichette discografiche di musica elettronica. federico molinari ha il merito di credere nel talento e nelle capacità di guillame & the coutu dumonts, christian burkhardt e soprattutto di johnny d, che grazie ai successi di "orbitalife" e di "gualia", ha fatto sì che il suo nome ed il nome della oslo records fossero sulla bocca di qualsiasi addetto ai lavori e di qualsiasi clubber.
federico molinari, inoltre, è resident dello storico club robert johnson di francoforte, dove le sue interminabili maratone sono diventate leggendarie.

www.myspace.com/federicomolinari

venerdì 19 settembre 2008

elettrofaul

una decina di artisti di livello fanno di elettrofaul, il festival elettronico della città di viterbo alla sua prima edizione, un'evento assolutamente di primo piano.
oltre ai loaded dj andrea esu e valerio! e al giovane resident della serata interno 13 del goa, francesco visconti, suoneranno due nomi di primissima fascia: i torinesi krakatoa e il partenopeo, ormai trapiantato ad ibiza, davide squillace. a chiudere il cerchio il progetto frank sent us e the clover, vincitore dell'elettrowave challenge 08.
a quanto pare il sabato 20 settembre ci sarà da divertisti!

sound dept. september djset: matteo cavicchia

è più di un mese che non vi propongo un mio djset, ed è davvero tanta la musica uscita un questo lasso di tempo. tra i tanti il nuovo di johnny d su moon harbour, pedro e rhadoo autori di due ral favolosi, nick curly che remixa l'ultimo micro.fon, shlomi aber, sis, pig & dan su cocoon sono i "protagonisti" di questo mio ultimo mixato. buon divertimento!

paco osuna "twins"

dopo un lungo letargo, la romanissima unpolite rilascia una chicca dopo l'altra. girava da tempo la voce che paco osuna, già affermato producer per plus8, minus, drumcode e mindshake, facesse il suo debutto sulla label dell'omo nero giancarlino, sucitando grande curiosità tra gli appassionati ed amanti del genere techno-minimale. l'attesa è stata premiata da un e.p. cattivo, ritmatissimo e ricco di suoni avvolgenti, capace di infiammare qualsiasi club: per farla breve "twins" è un missile.
sul lato a troviamo "rishko", marcetta minimale in tipico stile plus8, dal vocione scuro e demoniaco, con un basso che richiama il miglior marco carola accompagnato da un clap che rende la ritmica devastante. sul lato opposto "sleeping" è a mio avviso il pezzo migliore del disco: paco osuna è riuscito ad incastrare i suoni rendendo l'intera stesura un uragano che sprigiona energia ad ogni colpo di kick.

giovedì 18 settembre 2008

history of house music



seduti, in silenzio, osservare, ascoltare, assimilare...
...con massima attenzione e senza distrazioni!

minitek festival djset

sfornati da appena tre giorni ecco per voi pronti i djset del minitek festival, registrati chissà quanto furtivamente e al momento disponibili in ridottissima quantità. tra quelli messi a disposizione in rete non possiamo fare a meno di segnalarvene tre che fanno decisamente la differenza. chiamateli pure "regali dal cielo", si tratta di butane, audion e richie hawtin! non c'è bisogno di altre parole o di garanzie, no?
servitevi pure, offre la casa!


www.minitekfestival.com
www.myspace.com/minitek

Carlo Braido

cilcoloco 10 years anniversary

sembra ieri che pelino e soci aprivano i circo dei pazzi in una baracca lungo la strada verso l'aeroporto di ibiza. ci sarà stato sicuramente chi, magari con un pò di spocchia, non avrebbe scommesso una lira sul futuro di questa situazione ma oggi, anche il più scettico, anche il più feroce detrattore, deve ammettere d'aver perso la loro personalissima scommessa con la banda capitanata da andrea ed antonio.
lunedì 22 settembre avrà luogo il party celebrativo di questa storica ricorrenza, la line up sarà disponibile dalle undici di mattina dello stesso giorno. ma in fondo, e non lo scopro certo io, al circoloco più che chi suona conta l'atmosfera surreale e psichedelica!
auguri!

mercoledì 17 settembre 2008

ibiza 2008

mi hanno chiesto di parlare di ibiza, di come questa isola degli "scappati di casa" da rifugio paradisiaco si sia trasformato in una trappola commerciale per turisti stupidi. non ci sono più le belle feste, non ci sono più gli after, c’è la guardia civile che controlla anche se metti l’hamon serrano o cocido nel panino, non sei più libero di mettere musica alle sei del mattino in una macchina perché credono che stai facendo un after pena la multa. se ti porti la macchina poi, ma dove cavolo la parcheggi? al porto? impossibile. al porto non ci andare proprio perché è lì che un migliaio di pr impazziti, posizionati a mo' di trincea, pronti come soldati a farti spendere cinquanta euro, decidono di mandarti nella serata più brutta dell’isola perché loro ci steccano l’intero prezzo di quel fottutissimo biglietto. e se fossero solo questi i furti allora sarebbe un’isola turistica come tante altre. no, è molto peggio: pur di fare stagione alcuni impazziti decidono di scombinare totalmente le regole alla base della convivenza civile rubandosi a vicenda e simulando cose allucinanti. non c’è un minimo di sicurezza neppure negli alberghi.
se poi vai ad ibiza perché vuoi goderti il mare, allora è meglio formentera dove vieri e i suoi dolcissimi baci&abbracci e il topless delle veline sono le uniche cose che puoi vedere se non ti allontani di almeno un kilometro dalla spiaggia.
ibiza è la città della musica. sì, delle bombe che una volta tornato in italia ne hai fin sopra i capelli perché tutti, e dico tutti i dj, le mettono a ripetizione alienandoti il cervello e hai paura che quando le risentirai in italia avranno perso tutto il loro appeal solo perché non verranno ballate come si deve, ma in una festa-apparentemente-festa. ma dico io, ma non avete proprio un cazzo da fare??? l’ unica cosa che si può imputare a quella povera isola di scombinati è che come tutte le cose belle ha un suo inizio e ha una sua triste fine. non che voglia proclamare la fine di ibiza, perché altrimenti mi schiererei con quella fila di stagionali che per forza di cose hanno dovuto iniziare a lavorare per poter rimanere lì per dieci anni consecutivi e ora piangono l'isola che è stata. saranno anche loro un po’ cambiati? ma io non la penso così, o almeno non del tutto. un po’ perché non l’ho vissuta come loro, ma tra un ibiza e l’altra ho avuto modo di vedere altri posti; un po’ perché il degenero è creato da chi degenera, non si crea da solo. e se le cose vanno male è perché c’è chi l’ha contaminate troppo.
io mi sono divertita. LO DICO A GRAN VOCE E LO DICO FELICE. perché non in tutti i posti dove vai in vacanza tutti si conoscono e se non si conoscono si vogliono ugualmente bene, anche solo per la durata di una festa. ma sti cazzi, se pogare mi fa sudare e mi libera! io pogo e faccio festa con tutti: in quel momento siamo tutti amici. E MI DIVERTO, molto di più di tanti altri. ibiza è l’unico posto dove ho ballato con le mani al cielo e gli occhi chiusi senza dovermi vergognare. ibiza ha un mare splendido con delle cale piene di misteri e leggende. a ibiza ci sono ancora gli hippy che suonano i bonghi e vivono di albe e tramonti. a ibiza la puesta del sol è uno spettacolo che non ha eguali. a ibiza non paghi l’aria che respiri. ibiza ha il costo che merita. sta a noi tutelare la natura e accettare il normale ciclo delle cose.

Desirèe Nardone
www.myspace.com/desireenardone

suoni e battiti #51

onur ozer "kasmir remixes" (vakant r)
non contento del successo dell'album, onur ozer ha affidato i remix a gente come loco dice e jens zimmermann. avete idea del risultato? il remix di loco dice è formidabile!

vodovoz "serotonin e.p." (night drive music)

bassi incalzanti e groove fantastici fanno di questo disco un lavoro doc. trovo davvero belle tutte e quattro le tracce che compongono il vinile, nota di merito però per "transimitter": al momento giusto si trasforma da pezzo funkettone a ribaltapista spietato!

polder "poldermodel remix" (intacto)

per un fan del primo lp, i remix vanno a nozze! soprattutto se si sta parlando di d'julez, anton pieete e bart skils: con il loro tocco "bondage" e "ginger" hanno ritrovato lo smalto dei vecchi tempi, sopratutto quest'ultima!

cirez d "laget?" (jerico)
il remix confezionato da pig & dan è una mina senza precedenti. disco che ha preso anche me, nonostante non sia un amante di un sound così duro! merito della ripartenza devastante? quell'inasprimento del synth fa saltare in aria qualsiasi dancefloor!

emerson & dubnitzky "gentle one e.p." (micro.fon)
il remix di nick curly fa paura

gummish & francisco allendes "summer008" (globox)

lavoro italico dall'incofondibile tocco ibizenco. il disco è stupendo ed il remix di mikael stavostrand mi ricorda neanche troppo vagamente l'ultimo lavoro di collins su freak n' chic!

dan drastic "slice of life" (moon harbour)
dritti sul remix di johnny d, questo disco non ha bisogno di altre presentazioni.

ragga fonda "memories e.p." (mosaiko)

ragga fonda aka padice ripiomba sul mercato con un disco, passatemi il termine, deep-techno fantastico. "tropical memories" è davvero una perla: musica da ballare ed ascoltare. BRAVO!

the barking dogs "re-incantation" (barkingdogs)
limitatissimo 10" suonato da tutti i big, anche perchè sono gli unici a potersi permettere il lusso di inserire qualcosa del genere nei loro set. detto ciò fidatevi, il disco è ben fatto, perfetto per un after!

v.a. "e.p." (8bit)
tre tracce stupende tra le quali svetta un lemos in ottima forma. nick curly non sbaglia un colpo ed ogni uscita delle sue label è un successo garantito!

sebastien tellier "divine"



francese, matto come un cavallo e simpaticissimo.
sebastian tellier, oltre a fare il pazzo nei suoi video e a scrivere pazzi dal chiaro appeal pop, è riuscito anche a produrre qualcosa di elettronico. il personaggio vale la ricerca, anche se non rientra nei nostri canoni!

goa.ultrabeat // october

il nostro calendario ve l'aveva svelato ampiamente in anticipo... ed eccone la conferma, un warm up niente male! allacciate le cinture, la stagione è ufficialmente ripartita. se solo vi potessi dire cosa vi aspetta a novembre...

goa
via libetta, 13
roma

martedì 16 settembre 2008

loaded djset: valerio!

ecco un'altro regalo di valerio! in vista dell'ormai prossima apertura della stagione di loaded al rashomon.
questo set sempre in linea al suo stile ci fa capire le sue nuove influenze che diventeranno sicuramente il tormentone di quest'anno nella black box.
io non vedo l'ora anche perche sono le mie stesse frequenze e ascoltarle a roma e in italia è ancora raro (guest comprese!!!)

spot elettronici

daft punk:technologic for alfa mito

dub sync:indication of step for alfa mito

e mentre ormai tutti i "ragazzini", grazie al nuovo spot alfa romeo, impazziscono per "technologic" dei daft punk, ed i media continuano ad urlare al nuovo trend della musica da "ballo", perchè sono solo io a ricordare che ormai in tv periodicamente sbuca sempre l'accoppiata elettronica/spot e che non c'è nulla di veramente innovativo? a me personalmente viene subito in mente (citando le più recenti...) la citroen con l'accoppiata the egg "walking away" / les rythmes digitales "jacques your body" per le c4 transformer. o semplicemente uno spot nastro azzurro che celebrava l'ennesima stagione ai vertici di valentino rossi mettendo in sottofondo sempre i daft punk con "one more time"... per non parlare della opel, che già all'epoca (scusate non ricordo precisamente l'anno...) faceva calciare maldini sulle note di "born slippy" degli underworld... beh ? dovè tutta sta novità ?
a questo punto direi che la cosa che forse mi colpisce di più dell'ultimo spot alfa non è "technologic" ma "indication of step" dei dub sync presente nel precedente spot della mito... scelta molto più coraggiosa visto le sonorità meno elettroniche e più dub del pezzo... sarà per questo che è subito stato eliminato a favore della più famosa soundtrack dei daft ? io aspetto il prossimo tormentone... questo m'ha già stufato.

nextech festival

tre giorni di musica alla stazione leopolda di firenze, come da tre anni a questa parte, per salutare nel modo migliore la stagione estiva. dall'aperitivo al cuore della notte con artisti di livello come crookers, jeff mills, john tejada e cassy, il tutto condito da proiezioni video ed installazioni selezionate tra le realtá piú stimolanti della scena italiana ed internazionale, fanno di questo festival un'appuntamento davvero interessante!

giovedì 18 settembre:
18:00 aperitivo sonoro - oscar vedmer
21:30 andrea esu
23:00 poni hoax
24:00 joakim
01:30 crookers

venerdì 19 settembre:
18:00 aperitivo sonoro - fake disco showcase
21:30 mass prod
23:00 chick on speed
24:00 john tejada & arian leviste
01:30 cassy

sabato 20 settembre:
18:00 aperitivo sonoro - mister t
21:30 radiq
23:00 monolake
24:00 jeff mills

www.nextechfestival.com

lunedì 15 settembre 2008

il disc jokey

il dj è colui che alla consolle usa piatti e/o cdj, mixer semplici o complessi con una serie di effetti, a volte un computer a differenza di coloro i quali lavorano in radio o in televisione.
il disc jockey è un intrattenitore che si occupa della musica trasmessa in un ambiente, selezionando, a seconda del suo stile, delle occasioni e dei gusti del pubblico, brani musicali, mixandoli in modo da unire più tracce in sequenza in modo da ottenere un unico flusso musicale che risulti piacevole per l'ascoltatore.
il djing è detta l'attività del dj, che richiede esperienza come per qualsiasi altro musicista. oggi molti dj sono considerati star del mondo della musica, fanno tournèe, serate, e altre attività imprenditoriali connesse al djing (apertura di etichette discografiche, studi di registrazione, discoteche, emittenti radiofoniche).
la nascita della figura del dj viene fatta coincidere da alcuni addirittura con i primi esperimenti radiofonici, dove i pionieri della trasmissione via radio collegavano dei grammofoni a trasmettitori suonando alcuni dischi.
il vero inizio dell'attività del dj, avvenne con l'apertura delle prime discoteche in francia sotto la dominazione nazista. il regime non vedeva, di buon occhio la diffusione di opere discografiche del nemico statunitense, quindi era proibito suonare dischi d'oltreoceano. fu così che nacquero le primissime discoteques dove vennero messi dischi jazz e blues provenienti dal nuovo continente. naturalmente ci voleva qualcuno addetto a selezionare tali dischi, quel qualcuno diventerà presto il "dj", con l'uscita allo scoperto della discoteca e l'esportazione in america nei sessanta. lì fu coniato il termine, che significa letteralmente "fantino dei dischi". il suo compito era quello di mettere uno dopo l'altro i dischi ed effettuare avvisi col microfono e la sua paga era uguale se non inferiore a quella di un barista.
successivamente arrivò la "saturday night fever", e la disco music, e, insieme alla discoteca, anche il dj acquisì sempre più prestigio, diventando, con la scelta dei dischi, il responsabile della buona riuscita di un evento e della buona fama di un locale. arrivarono, così, i tempi del loft e la discoteca divenne luogo di amore per la musica dove la gente entrava per lasciarsi trasportare dalle atmosfere create dal dj. arrivano le prime star di cui il primo fu di sicuro dave mancuso, che ispirò un'intera generazione di frequentatori del suo loft, forgiando così grandi dj come larry levan, kenny carpenter, frenkie knuckles, nicky siano, francois kevorkian e larry heard. in italia nel 1975 miki del ciak di bologna fu il primo a far conoscere al pubblico il genere musicale americano con la sua grande tecnica nel mixaggio paragonabile solo con i migliori dj oltreoceano.
costoro furono gli inventori del movimento house music che dette il "la" a tutto un immenso filone di musica elettronica, prodotta dal dj stesso che assunse il ruolo di sperimentatore sonoro nonché funambolo del mixaggio, con la nascita del mixaggio "in battuta", che consiste nel far combaciare perfettamente le battute espresse in bpm, ovvero battiti per minuto, dei due dischi, per creare quel filo musicale di cui si era parlato all'inizio.
poi arrivò carl cox che fu uno dei pochi ad usare in una serata ben tre piatti, di cui due per mixare e uno per creare effetti, o inserire nella selezione delle versioni "a cappella" di canzoni per creare dei veri e propri remix dal vivo. intanto nei ghetti neri nasceva un'altra interpretazione dell'arte del dj: il turntablism, promosso da dj premiere e soci, che vedranno sviluppata questa complessa arte fino a far diventare il giradischi un autentico strumento musicale, capace di produrre dei suoni e delle melodie muovendo manualmente il disco sul platter (scratch).
negli anni novanta i dj divennero gli idoli dei clubbers i quali presero a muoversi da una città all'altra o da un paese all'altro per seguire i loro dj preferiti. nacque, così, l'era dei tiesto, todd terry, sven vath, richie hawtin, e in italia stefano secchi, piero fidelfatti, paul e peter micioni, mauro picotto, marco trani, leo màs, andrea gemolotto, claudio coccoluto, albertino, ralf, benny benassi.

alter ego "rocker"

alter ego: "rocker" played live in ibiza

anno 2004. germania... roman flugel & jorn elling euttke sotto lo pseudonimo di alter ego collezionano il loro nuovo album "transphormer" nel quale decidono di sperimentare ogni piccola variante della musica elettronica (techno,trance e ambientale). il singolo d'esordio "rocker", brano alquanto acid e con sonorità tipiche berlinesi, accoglie fin da subito consensi nei migliori clubs teutonici e subisce la definitiva consacrazione in quel di ibiza in estate. bombaaaaaaaaa!

Carlo Braido

los updates "first if you please remix part. 2"

questo disco l'ho desiderato dal primo istante in cui la compilation "fabric 41", mixata da luciano, è entrata nel mio stereo. il duo lore e jorge che da vita al progetto los updates, freschi di album prossimo all'uscita su cadenza, sono protagonisti anche grazie ai remix superlativi che artisti come lo stesso luciano, dandy jack e ricardo villalobos, hanno confezionato per i loro dischi. qualche mese fa "first if you please remix part. 1" ottenne un grande successo, facendo conoscere al mondo della notte il nome di questo duo davvero ben assortito. a breve, per la mia felicità, uscirà la seconda parte con le rivisitazioni di luciano e tobias; il disco è stato strasuonato ad ibiza e rappresenta il modo migliore per prendere il via in questo autunno che per i los updates si preannuncia pieno di impegni, watergate, fabric e rex su tutti!

domenica 14 settembre 2008

dolce attesa


nick curly plays "blow it"

come fanno i bambini quando sanno che avranno un regalo ma dovranno, anche se poco, aspettare per scartarlo?
datemi nick curly!
per fortuna arriva presto...

amnesia closing party

siamo entrati ufficialmente nelle due settimane più calde e, almeno fino a qualche anno fa, più belle di tutta l'estate ibizenca. l'amnesia chiuderà i battenti il prossimo 4 ottobre e per l'occasione proporrà una dodici ore no-stop: sven vath, dubfire, davide squillace e booka shade faranno il possibile affinchè tutti i presenti, per i prossimo nove mesi, non vedranno l'ora che l'amnesia riapra!

sabato 13 settembre 2008

ralf @ clorophilla

e al clorophilla si chiude con lo zio ralf, l'unico a far inginocchiare l'intera puglia e a rendere ogni sua apparizione nei locali del "tacco d'italia" un'evento impertibile!

clorophilla
masseria d'anela (taranto)

get physical gets digital

la label berlinese che dal 2002 non ha mai smesso di pubblicare dischi per gente come mandy, dj t, john digweed, tiefschwarz, booka shade, erol alkan e chi più ne ha più ne metta, dopo sei lunghi anni decide di darsi anche al digitale. è cosi che il nome si trasforma da get physical a get digital e anche il logo viene rivisitato... prima uscita in digitale quindi per la label che per motivi promozionali ha deciso ovviamente di regalare i primi brani. infatti è possibile scaricare il gdm001 firmato da jamie jones e simon baker inserendo i propri dati sul sito della get physical, successivamente vi arriverà via mail il link per il download...le prossime uscite, ovviamente, saranno a pagamento e potrete acquistarle dal sito della get digital... buon download e non preoccupatevi, perchè comunque i vostri cari e amati vinili saranno sempre disponibili.

www.physical-music.com

loaded opening party

si cominicia come tradizione con una serata tra resident, quei valerio! e andrea esu che tanto hanno entusiasmato il pubblico del rashomon lo scorso anno, quando loaded si è attestata tra le situazioni underground di maggior successo della capitale. sono passati diversi mesi da quel weekend di chiusura che ha fatto versare, non solo in modo figurato, diverse lacrime agli aficionados dell'intera banda. il tema "teschi-ossa" ha suscitato curiosità e attesa, e i primi nomi in agenda stanno facendo fremere i clubber romani.
al rashomon non vedono l'ora di darvi il benvenuto. fidatevi, ne vederemo delle belle!

sabato 27 settembre

andrea esu
valerio

rashomon
via degli argonauti, 16
roma

anni '90

tutti i nostalgici, detrattori di quei dj che oggi sono sulla bocca di tutti, magari ne saranno contenti e faranno un passo verso di loro, verso la loro musica.
perchè? è innegabile che il trend degli ultimi tempi è quello di andare a ripescare la musica di quindici, magari venti anni fa, e buttarla in mezzo al set. anni '90, anni di un suono più pulito, di vinili che suonavano come non hanno mai più fatto, quando fare un disco era un impegno serio e gli lp di successo sarebbero durati nel tempo. la riscoperta di questo filone è la dimostrazione che la qualità, anche se alla lunga, paga.
chiedete a markolino di ultrasuoni quanto ha speso luciano nel loro store di ibiza qualche lunedì fa. sembra che il cileno fosse alla disperata ricerca di qualcosa che desse un tocco retrò al suo set del pomeriggio al circoloco. per andare sul sicuro ha pensato bene che seicento euro dovessero bastare!

venerdì 12 settembre 2008

pillole: calendario eventi

dopo la pausa estiva torna una delle funzioni più nascoste ma nello stesso tempo più usate del nostro blog: il calendario. strumento funzionale e indispensabile per qualsiasi clubber che ama pianificare e dare uno sguardo al futuro.
dopo molti cambi d'identità il calendario ora ha una sua anima che punta soprattutto ad analizzare la giungla delle notti romane senza però mai tralasciare le migliori o forse le più originali serate italiane ed estere. il suo compito quindi non sarà solo quello di regalare scoop (a quello già ci pensano i nostri articoli) ma di essere sempre aggiornato sulle oramai infinite programmazioni, dandovi la possibilità di scegliere in anticipo che mosse fare. se siete interessati a sponsorizzare i vostri eventi o se siete a conoscienza di qualche data e volete renderci partecipi della vostra scoperta, scriveteci a questo indirizzo mail: pilloleelettroniche@hotmail.it
se invece siete solamente interessati a sfogliare le date troverete il link in alto a destra, basta cliccare su calendario eventi... ovviamente.

paul woolford pres. bobby peru "erotic discourse"

paul woolford pres. bobby peru:erotic discourse

personalmente mi ha sempre fatto ridere, e ammettiamolo anche un pochino mandare in bestia, il fatto che uno si autopresentasse (cioè paul non è altro che bobby peru), però cè da dire che dopo aver prodotto un disco che hanno suonato indifferentemente tutti, ma proprio tutti, se lo poteva anche permettere. hit del 2006, caciarona, con un suono particolarmente riconoscibile... ricordo piacevolmente che un certo zabiela si divertiva a manipolarla in qualsiasi modo. un gran disco, cè poco da dire.

questione di educazione

amici fidati sull'isola bianca mi riferiscono di un curiosissimo e quanto mai sgradevole siparietto avvenuto al cocoon party all'amnesia lo scorso 25 agosto. mentre nel main stage si stavano esibendo pig & dan ed il grande capo sven vath, nella seconda sala si apprestavano a far partire i propri bassi reboot e chris tietjen se quel genietto di johnny d non si fosse impuntato che lui dalla consolle non ne voleva proprio sapere di scendere: la sua performance non si fermava lì! vi pare a voi che sia possibile una cosa del genere? ok che la voglia di mettersi in mostra e di suonare nella situazione più calda e divertente di ibiza era tantissima, ma neanche a fare occupazione!
fatto sta che il buon chris tietjen, ormai veterano di quel palcoscenico, persa la pazienza ha dovuto addirittura staccare la spina al ricciolo di mannheim. certamente non deve essere stato un bello spettacolo.
no si fa così, mi dispiace..johnny fai giocare pure gli amichetti!

martin buttrich "I lost my wallet"

il ritorno su cocoon di martin buttrich non poteva che essere caratterizzato da un'immensa qualità. un sound eterogeneo, che spazia sapientemente tra techno, house e minimale, rende questo e.p. una piccola perla da aggiungere ad una carriere e ad una discografia pregna di successi e dischi di un livello superiore. l'intero disco è un chiaro richiamo a "seeing through shadow" di loco dice, uscito su minus due anni orsono, alla quale stesura il talentuosissimo martin ha partecipato in modo attivo (compare in ogni produzione di loco dice e timo maas). un lavoro di questo livello non poteva passare inosservato, ed infatti è finito nei case e nei laptop dei migliori dj, tra i quali luciano, sven vath e ricardo villalobos!

giovedì 11 settembre 2008

goa club dark comedy

sta per iniziare la dodicesima stagione del goa club ed io vorrei poter non essere di parte per parlare della comunicazione che ogni anno stupisce tutti quanti. come al solito, con il passare degli anni il locale cambia faccia, senza modificare drasticamente la struttura principale e l'anima, ma alterando i particolari, che seguono il tema che cullerà ogni spettatore lungo un percorso musicale lungo otto mesi. dopo l'annata in cui si era scelto di comunicare le proprie guest con delle carte da poker, quella dedicata ad un simbolo della storia contemporanea (enzo ferrari, topolino, primo carnera, ecc...) e l'ultima in cui foglietta ha dato il meglio di se trasformando ogni artista in una caricatura, quest'anno è stata scelta la commedia teatrale, assolutamente cupa. ganesh sempre presente... simbolo del club e protagonista assoluto. non vi svelerò mai come si è trasformato il locale... ma potrete sempre scoprirlo il 25 settembre, si inizia con ellen allien... bentornato goa.

mercoledì 10 settembre 2008

audion remix contest

alzi la mano chi si sente pronto per remixare quel genio di matthew dear. come al solito le iniziative di beatport, in collaborazione di grandissimi artisti come audion (e danny tenaglia nel recentissimo passato), non possono che riscuotere un enorme successo. lavori come "billy says go" non hanno bisogno di presentazioni e il solo pensiero di poter mettere le mani sulle parti che la compongono non può che eccitare i più audaci e talentuosi, a cui finalmente è stata data una grande opportunità. c'è tempo fino al 30 settembre, dopodichè si saprà chi avrà in premio un traktor scratch e 100 dollari da spendere su beatport!
il gioco vale la candela, hai visto mai...

uh ye yeah!


richie hawtin plays "horse nation amended"

in assoluto uno dei minus più fichi mai usciti. senza dubbio quelle tre o quattro uscite con la copertina in cartone sono state fantasmagoriche! "horse nation amended", targato heartthrob e troy pierce, ha fatto ballare in lungo ed in largo l'anno scorso.
che ricordi...

sound dept. history djset: mario mas

quando si tratta di amici, ma soprattutto di ottima musica dalle nostre parti non si creano problemi.
ecco un' altro set firmato da mario mas, il fotografo con la passione per i mixer e l'house d'annata.
da moloko a "tears", un set in continua evoluzione... musica che trasmette emozioni. come si potrebbe rimanere indifferenti di fronte all'indimenticabile "jaguar" o alla voce di adeva, che regala ad eric prydz uno dei campioni vocali più belli della storia (ovviamente mas mi sceglie la versione curata da jesper dahlback). un set del genere non potrebbe finire che con un capolavoro... oxia, "domino".

martedì 9 settembre 2008

sis "trompeta"

finalmente! quanto l'abbiamo aspettato tutti! "cile" oramai non è più soltanto sinonimo di ricardo villabos e luciano. questa volta a sfornare il discone è stato un altro fenomeno sudamericano, sis. ha regalato a tutti noi una perla preziosissima laureatasi senza ombra di dubbio "temazo del verano 2008". la sua trombetta ci ha fatto impazzire risuonando in ogni festival ed evento europeo fin dai primi di aprile. ma il privilegio di suonarlo era solo per pochi, i soliti noti: ricardo villalobos, luciano, loco dice, onur ozer, nick curly, dubfire. Ora la "sei es drum" ha voluto premiare tutti noi per la nostra pazienza rilasciandola in questi giorni e come se non bastasse accompagnandola ad un'altra traccia killer ("clarinete") dal valore indiscutibile. ma ora bando alle ciance e godiamocelo in silenzio,magari partendo da un bel video che allieta i nostri cari ricordi!

ricardo villalobos plays sis "trompeta"

Carlo Braido

ps. indovinate chi è quello con la maglietta...

roBOt01: djs

durante i tre giorni del festival bolognese si alterneranno una schiera quasi infinita di tecnica, qualità, estro ed esperienza tutto sotto forma di figure ben più note come dj. dalle novità più attuali, alla storia nostrana, dalle menti che stanno conquistando le chart più importanti del pianeta ai resident di casa. roBOt ha una formazione quasi unica che ogni appassionato gradirebbe poter sentire almeno una volta, un festival che non ha bisogno solo di nomi blasonati, headliners scontati e quasi banali, ma di figure vere... di qualità. un festival che fortunatamente preferisce raccogliere il meglio, tutto ciò che in questo frangente musicale sta dettando legge in un panorama sempre meno ispirato e in cui sono più importanti i nomi dei fatti reali. si inizia con andrea bassi e le petit avieur, dino angioletti e l'italianissimo touane in coppia con deepalso, che scalderanno gli animi dopo la proiezione del film "we call it techno" al cinema lumiere. il 19 invece ci sarà il tempo per lo splendido showcase della cecile: sis e nick curly (che suonerà ben due volte) oltre a fabrizio maurizi (che ovviamente è di casa) massi dl, "the rythm man" johnny d, i nostrani unzip project e il duo scoppiettante dei chronic flakes con un picone sempre più ispirato dai continui successi in campo internazionale. il 20 settembre si fa chiusura, per questo motivo si comincia presto... dalle 17.30 gli anderedo (oltre che dj anche organizzatori e prometer del festival) faranno gli onori di casa ospitando successivamente basti grub, lo showcase oslo con vera e federico molinari, pan sonic, tobor experiment e tobi neuman. una lineup veramente infinita e di raffinata qualità. per gli orari ed i luoghi esatti vi rimando al sito dell'evento, li potrete pianificare al massimo i vostri spostamenti e farvi un'idea del percorso musicale che vorrete fare.

www.robotfestival.it

love family park: video


sven vath


marco carola


loco dice


magda

assente a questo grande appuntamento, posso solamente gustarmi e farvi gustare i video.
comunque, tranquilli tutti, da come leggo dal sito ufficiale papa sven ringrazia tutti e ci aspetta di nuovo nel 2009. olè!!!

notte bianca: fontanone del gianicolo

per il terzo anno consecutivo la terrazza del gianicolo si trasformerà, anche se solo per una notte, nel club più bello e prestigioso del mondo.
no, essere lì e mettere i dischi di fronte a tutta roma non è da tutti e non alla portata di tutti, è per questo che in una location tanto suggestiva la festa non può essere una festa qualunque.
sabato 13 settembre siamo tutti invitati: dan ghenacia sarà il vostro dj, roma il vostro club, le stelle i vostri laser e il fontanone il vostro visual.

lunedì 8 settembre 2008

la techno di detroit

nei primi anni ‘80 nella città di detroit si forma un collettivo di musicisti elettronici che prende il nome di deep space soundworks: ne fanno parte juan atkins, derrick may e kevin saunderson, vale a dire coloro che vengono comunemente indicati dalle cronache musicali come gli inventori della techno.
i tre, ex compagni di college, erano stati folgorati sulla via di damasco da un programma radiofonico che viaggiava sulle onde radio di detroit a tarda notte sul finire degli anni’70: lo show di dj charles "the electrifying mojo" johnson che diffondeva via etere pezzi di george clinton e di artisti come kraftwerk e tangerine dream... il primo progetto di atkins, sotto la sigla cybotron, si ricollega all’electro newyorchese nel definire un suono che tenta di fondere la tradizione nera del funky con il synth-pop dei kraftwerk: il suono di un pezzo come “clear” è spettrale e minimale, in parte riflettendo il clima depresso della città (che nei tardi anni ’70 viveva una pesante crisi economica), in parte derivando della limitatezza degli strumenti elettronici di allora. ma è un altro pezzo a nome cybotron, del 1981, “alleys of your mind”, ad essere considerato, insieme a “sharevari” degli a number of names (sempre di detroit) primo pezzo techno della storia. se il suono dei cybotron è ancora electro, o meglio, techno-electro, col successivo progetto model 500, inaugurato dal singolo del 1985 “no ufo's”, il suono si velocizza, la ritmica funky diviene più elaborata, il suono meno pionieristico e più coinvolgente, a segnalare la rapida evoluzione del genere.
mentre atkins pionierizza il suono della techno, creando sonorità futuristiche ed algide, derrick may, dal canto suo, comincia un’attività di dj che lo mette in contato con il suono della house che si sta formando contemporaneamente al warehouse di chicago: fin da subito l’incontro tra le due scene innesca un gioco frenetico di reciproche influenze. della house may riprende la ritmica in 4/4 e molte sonorità caratteristiche, a partire dai celebri archi sintetici, tanto che i pezzi da lui prodotti tra il 1987 e il 1989 sotto lo pseudonimo di rhythm is rhythm come “nude photo” e “strings of life” verranno, a causa di un suono meticcio difficile da incasellare e ancora in evoluzione, considerati indifferentemente capolavori della house come della techno.
kevin saunderson, dal canto suo, dopo una lunga serie di progetti sotto diversi pseudonimi, tra cui tronik house, reese, e-dancer ed essaray, lungo i quali prende forma una techno dalla ritmica pesante e ossessiva (anch’essa comunque fortemente influenzata dal suono di chicago), trova il successo con il progetto inner city, basato su una collaborazione con la vocalist house paris grey: il singolo ”big fun” verrà inserito nella seminale compilation del 1988 “techno: the new dance sound of detroit” che darà un nome al fenomeno e lo lancerà in inghilterra, tanto da far balzare il singolo in questione in cima alle classifiche.nel momento in cui la techno perde il suo carattere underground ed entra nel mainstream si frammenta in una miriade di stili diversi, accomunati da una tendenza ad allontanarsi dai suoni della house a cui si era accostata e sovrapposta coi lavori di may e saunderson. in pratica è proprio nel momento in cui la techno afferma la sua identità che comincia anche a frammentarsi: da una parte c’è chi, come jeff mills, si dedicherà a preservare e mantenere vivo il suono minimale della techno detroitiana, dall’altra ci saranno artisti come moby ed orbital che porteranno gli album techno nelle classifiche pop. più in generale si innescherà una lunga serie di evoluzioni e rotture col passato, una su tutte quella che porterà dalla techno hardcore alla jungle e da questa al 2 step, in una giungla di stili e sottostili che rifletteranno la generale tendenza della musica elettronica a subire continue metamorfosi e ibridazioni, divenendo uno dei campi di gioco più eccitanti della musica degli anni ’90.

bugnology 3

è stata un'estate calda, faticosa e "sudata" per steve bug e per la sua storica, fantastica label. mettere insieme le nuove hit ed organizzare i party poker flat in giro per il globo ha richiesto tempo ed impegno. nonostante tutto questo steve bug ha trovato il tempo ed il modo di mettere insieme l'ultima puntata della serie delle compilation di maggior successo degli ultimi anni: bugnology!
dopo la prima ed azzardata uscita del 2004 ed il bis di bugnology 2 del 2006, il grande boss è pronto e fiero di presentare il terzo episodio per metà settembre.
dai, non manca poi molto!

fottuto privilegiato

c'è chi per trovare una canzone, un disco, un acapella, diventa scemo. c'è chi setaccia tutto il web oppure se ne va in giro per i negozi di dischi della propria città consapevole che la caccia al tesoro sarà infruttusa, ma lo fa lo stesso perchè se su cento volte che parte la ricerca almeno una viene portata al successo le sensazioni di quell'unica vittoria è impagabile, ricompensa per ogni piccola grande delusione.
c'è poi chi i dischi li riceve a casa, che li ha tutti e si dimentica addirituttura d'aver ricevuto il promozionale o il cd. stiamo perlando di quelli che tutti invidiano: bastardi fottuti top dj.


ricardo villalobos plays "balada conducatorului"

vi sembra giusto che un disco del genere sia unreleased?
sono ufficialmente alla ricerca di questo pezzo di dan andrei. l'audio è quello che è ma voi pensate a trovarlo, fidatevi!

domenica 7 settembre 2008

click box

dopo aver acquistato anche la seconda parte, esclusivamente digitale, del loro "espaco e tempo", devo ammettere che i click box mi hanno catturato. una techno elegante dai suoni curati fin nei minimi dettagli che sembrerebbe esser fuoriuscita dalle menti di un gruppo di tedeschi "malati" del genere. non è così, perchè marco a.s. e pedro turra sono brasiliani di san paolo, sono bianchissimi e sanno decisamente come creare scompiglio in pista componendo nei loro live bassline assassini, groove sensuali e ritmiche pungenti.
questi due ragazzi hanno la techno nel sangue ed oggi, dopo esser diventati i pupilli di richie hawtin reo d'aver rilasciato le loro ultime creazioni, sono passati dall'essere i pionieri dell'elettronica in sud america (sono tra i pochi in brasile ad essersi spinti verso questo corrente) a fenomeno internazionale al pari di altri artisti come alejandro vivanco, jorge savoretti, seph, barem, jonas kopp e franco cinelli.


click box live @ vegas club

www.myspace.com/clickbox